mercoledì 24 aprile 2013

Si è svegliato l'assessor Poggio...


Leggendo le dichiarazioni dell'assessore alle politiche ambientali di Cairo Montenotte su "La Stampa" di martedì 16 aprile il gruppo di minoranza "Il comune di tutti" si rallegra che Alberto Poggio, scosso dal nostro volutamente macroscopico errore sulla data dell'incidente avvenuto nella domenica di Pasqua all'Italiana Coke, si sia risvegliato dal torpore che sembrava lo avesse colpito nei mesi scorsi.

E' infatti dall'agosto 2012 che siamo in attesa da parte dell'assessore Poggio della convocazione della prima Commissione Consigliare Ambiente che da lui dovrebbe essere presieduta.
Nel consiglio del 03 agosto 2012 avevamo proposto l'istituzione di una Consulta Permanente per l'Ambiente coinvolgendo consiglieri di maggioranza, minoranza, rappresentanti delle associazioni ambientaliste più significative del nostro comune ed un rappresentante dell'Ordine dei Medici della provincia.
La nostra proposta era caduta nel vuoto, in quanto secondo la maggioranza, la Consulta sarebbe stata un doppione della commissione ambiente...doppione di niente visto che ad oggi le sedute della commissione consigliare ambiente sono state zero, ripetiamo zero. E poi saremmo noi i pressapochisti.
Nell'attesa che risponda alla nostra interpellanza nel prossimo consiglio comunale del 29 aprile prossimo, volevamo inoltre tranquillizzare l'assessore Poggio sulla coerenza del nostro gruppo di minoranza sul discorso Italiana Coke ed il difficile connubbio salute-lavoro.
Come ripetiamo dall'anno scorso il diritto al lavoro come quello alla salute devono procedere di pari passo uno in funzione dell'altro, per il benessere economico e della salute dei cittadini cairesi.
Siamo a conoscenza degli investimenti fatti dalla proprietà dell'Italiana Coke per abbattere le emissioni dannose nell'aria, e la volontà di apportare nuove migliorie nei cicli produttivi dell'impianto.
Crediamo che informare costantemente la popolazione dei risultati raggiunti  servirebbe a smorzare le  polemiche sulla cokeria che serpeggiano continuamente in valle.
Parlando di coerenza consigliamo all'assessore Poggio di guardare fra le file della sua maggioranza dove troverà dei colleghi che hanno paventato le dimissioni per la realizzazione de "La Filippa", per poi votarne l'ampliamento nell'anno scorso.
Concludiamo chiedendo all'assessor Poggio quali siano questi evidenti correnti interne del nostro gruppo che abbiano portato ad abdicare il nostro capogruppo Felice Rota.
Non sappiamo quali strane elocubrazioni abbiano portato Poggio a fare queste dichiarazioni su "Il comune di tutti" essendo il nostro gruppo libero,coeso e sganciato da qualsiasi dinamica politica, senza alcun partito che ci tira la giacchetta a suo piacimento dicendoci quello che dobbiamo o non dobbiamo fare e senza quei "mal di pancia" che stanno attanagliando la sinistra italiana e "forse"...anche quella cairese.





domenica 14 aprile 2013

In ricordo di Carlo Nencini





Oggi Cairo si è svegliato con la tragica notizia dell'improvvisa scomparsa di Carlo Nencini, vicesindaco nella giunta con Osvaldo Chebello dal 1999 al 2004.
Un politico vecchio stampo, che ascoltava i suoi concittadini, legato a quei principi di correttezza e moralità che lo hanno fatto ben volere da tutti.
Il ricordo più commosso è quello di Giorgio Garra che con Carlo ha vissuto fianco a fianco la splendida avventura politica degli anni '90 con Osvaldo Chebello, parole di stima per una persona vera e leale.
Tutti i componenti del gruppo di minoranza "Il comune di tutti" si stringono con commozione alla famiglia di  Carlo in questo momento di dolore.

mercoledì 10 aprile 2013

Cairo, il paese dei "tappulli"... 2°parte


Prendiamo atto, e ringraziamo il Sindaco Briano e l'assessore ai lavori pubblici Dario Cagnone, che in settimana hanno risposto al nostro articolo "Cairo il paese dei tappulli" ripreso dalla stampa locale.
Nessuno ha mai dubitato sulla perfetta conoscenza della situazione della viabilità da parte dell'assessore Cagnone, anche perchè visto la gravità dello stato delle strade cairesi anche un bambino ne avrebbe coscienza.
Ci lascia sconcertati la dichiarazione "Chi solleva la polemica forse non si rende conto che siamo passati dalla neve alla pioggia e stanno mancando le risorse per ogni cosa, non solo per gli asfalti."
Neve in inverno...pioggia in autunno e primavera...crediamo che non siano una novità di questo anno, non sono calamità eccezionali... le chiamano stagioni.
Per quanto riguarda invece la mancanza di risorse invece, leggiamo fra le righe solo la mancanza di una seria programmazione dei lavori pubblici.
L'assestamento del terreno dopo i lavori del teleriscaldamento era ampiamente preventivabile, come pure i disagi creati dai lavori all'acquedotto in Via Cortemilia in pieno inverno.
Che si siano sbagliati tempi e modalità?
Il Sindaco Briano invece afferma "La scelta di austerità è obbligata: paghiamo i macelli fatti dal centro destra sul bilancio. Lo storico è evidente."
Il classico scarica barile dei politici italiani...la colpa è sempre di qualcun altro.
Ma rileggendo il programma della Lista " Fulvio Briano per Cairo 2012" al punto 7-Mobilità integrata e piano dei parcheggi si promettono ai cairesi interventi per la sicurezza stradale...
L'anno scorso non sapeva dei problemi di bilancio? E' sei anni che guida Cairo...forse qualche responsabilità potrebbe essere anche la sua.
Infatti, continua Briano "Abbiamo vissuto per anni al di sopra delle nostre possibilità, ora dobbiamo correre ai ripari."
Frase sibillina, forse il "nostro" sindaco utilizza il plurale maiestatis? Sicuramente se i conti non tornano bisogna fare dei tagli. Ma servizi primari e sicurezza sono le ultime cose da sacrificare!
Ringraziamo nuovamente il sindaco per l'invito rivolto alla minoranza per suggerire dove reperire fondi, dichiarandosi aperto ad accettare suggerimenti...quei suggerimenti che però non ci sono stati chiesti per l'acquisto di Palazzo Scarampi e la vendita dell'attuale municipio.