giovedì 29 maggio 2014

Dove sono finiti i cassonetti della rumenta? I Cairesi fino alla prossima settimana con la spazzatura in casa...

"Dove sono finiti i cassonetti della spazzatura?" E' questa la domanda che si sono fatti oggi i Cairesi quando trovandosi con il sacchetto dei rifiuti in mano, non hanno più trovato il "cassonetto della rumenta" sotto casa...
Tutta la popolazione di Cairo Montenotte è stata informata che da lunedì 02 giugno si sarebbe partiti con il nuovo sistema della raccolta differenziata porta a porta, ma oggi è il 28 maggio...
Nelle serate informative i Cairesi sono stati tranquillizzati dai solerti operatori della Ideal Service e dalla nostra amministrazione che il passaggio alla differenziata sarebbe stato il meno traumatico possibile, ed i vecchi e cari cassonetti dell'immondizia sarebbero stati rimossi nella prima settimana di giugno.
Così non è stato...purtroppo...
Indubbiamente nelle ultime settimane abbiamo assistito a Cairo ad una corsa a liberare cantine, soffitte e garage, vedendo accatastati vicino ad i cassonetti montagne di ingombranti abbandonati da persone incivili.
Non per questo l'amministrazione Briano, nella persone dell'assessore Alberto Poggio doveva permettere che l'azienda Ideal Service, venendo meno a quanto comunicato nelle serate informative, togliesse in anticipo i cassonetti, penalizzando tutti i cairesi per colpa di qualche ignorante.
E' decisamente una mancanza di rispetto e considerazione nei confronti dei cittadini cairesi che questo servizio, non dimentichiamolo, LO PAGANO!!!!
Parte decisamente male il rapporto fra la ditta appaltatrice, l'amministrazione Briano e i cittadini di Cairo.
Nella riunione con il responsabile della ditta il Signor Ferdinando Crema, l'assessore Poggio ed i consiglieri di minoranza Maurizio Briano e Marco Dogliotti, il Signor Crema affermava " ci vuole buon senso da parte della popolazione". Il consigliere Dogliotti replicava auspicando anche " il buon senso da parte della ditta e dell'amministrazione".
"Togliere via i cassonetti quasi una settimana prima della partenza della differenziata non è stata certamente un'azione dettata dal buon senso." commenta il gruppo di minoranza "Il comune di tutti" per voce del consigliere Dogliotti.
"Vorremo almeno sapere le motivazioni di questo pensionamento anticipato dei vecchi cassonetti" si chiede il gruppo di minoranza, per voce del consigliere Maurizio Briano.
Sconsolati molti cairesi saranno tornati indietro con il loro sacchetto di "rumenta"in mano rassegnati a tenerla fino alla settimana prossima.
"Rassegnazione e fastidio" anche per le famiglie con anziani non-autosufficenti e bambini piccoli che avranno il problema, in questi giorni, dello smaltimento dei pannoloni e dei pannolini.
A tale riguardo ci segnalano che la ditta non ha ancora provveduto a consegnare il materiale preposto.
Situazioni spiacevoli anche per chi ha animali in casa...
Senza dimenticare che molte persone stanno ancora aspettando la compostiera...
Se il buongiorno si vede dal mattino...






martedì 13 maggio 2014

IMU...a Cairo la musica non cambia...

Confermata l'aliquota record per l'IMU nel comune di Cairo Montenotte.
Il nostro gruppo di minoranza, ribadisce la sua posizione in proposito.
"Come più volte abbiamo ribadito in altri Consigli Comunali il nostro Gruppo è assolutamente contrario alla politiche di questa Amministrazione per quanto concerne l'Imposta Municipale Unica (IMU)" affermano nell'ultimo consiglio comunale Maurizio Briano e Marco Dogliotti.

"Voi, infatti, per l'ennesima volta con molte famiglie ormai “al collasso”, le aziende che chiudono, falliscono, oppure proseguono la loro attività con tagli al personale e riduzioni di orario, che significano sempre meno soldi in busta paga a fine mese, decidete di confermare l'aliquota record del 10,2 per mille sulle seconde case e sui fabbricati non ad uso abitativo, ma commerciali, artigianali ed altri..."

"Ancora una volta non tenete conto del fatto che le seconde case qui a Cairo non sono come per la più fortunata e florida Riviera Ligure quelle dei vacanzieri, ma spesso sono proprietà frutto di passaggi ereditari, soprattutto nelle zone rurali o di periferia non certo di grande valore commerciale.
Applicando il 10,2 per mille farete pagare una cifra altissima su fabbricati con valori di mercato bassi o al più medio-bassi, tra l'altro difficilmente alienabili sul mercato immobiliare, data la crisi nerissima che imperversa nel settore."

"Ci saremmo almeno aspettati che avreste finalmente reso assimilabile alla prima casa, le seconde case quando queste sono concesse in uso ad un parente di primo grado (ad esempio un figlio), ma ancora una volta ciò non avviene."

"Oltre che sulle seconde case, questa aliquota che deliberate al 10,2 per mille ad un passo dal massimo consentito che ricordiamo è il 10,6 per mille impatterà ancora una volta in maniera dirompente sulle attività commerciali, artigianali e sui molti capannoni, addirittura in molti casi vuoti o inutilizzati (che dunque non danno alcun reddito al proprietario) a causa della crisi economica. Non è così che si rilancia l'economia anche alla luce della doppia imposizione su questi fabbricati dal 2014 che farà pagare anche la nuova TASI oltre alla vecchia IMU."

Tasi...nuova tassa per i cairesi...

Approvata la nuova tassa Tasi dall'amministrazione Briano nell'ultimo consiglio comunale.
Per voce dei consiglieri Maurizio Briano e Marco Dogliotti, il nostro gruppo di minoranza così si esprime.

"Prendiamo atto di quanto l'Assessore Valsetti ci ha comunicato nella Commissione Bilancio di venerdì scorso. In pratica secondo i conteggi degli uffici una famiglia cairese che possiede la sola prima casa potrebbe pagare di TASI circa 200 euro in meno nel 2014 rispetto a quanto pagato di IMU nel 2012, perché ricordiamo nel 2013 in questo caso nulla era dovuto se non la MINI-IMU avendo Cairo l'aliquota record del 5,7 per mille da Voi decisa."

"Non possiamo che essere felici di questo, naturalmente, ma nei fatti l'affermazione seppur vera va un attimo analizzata. Non è che il risparmio sarà soltanto sulla città di Cairo Montenotte, ma il risparmio con questa situazione di possesso di sola prima casa ci sarà per quasi tutti nella maggior parte dei Comuni italiani. Non è che a Cairo siano stati più bravi, è soltanto la legge nazionale che è diametralmente cambiata."

"Con la stessa base imponibile, infatti, vengono calcolate sia la vecchia IMU che la nuova TASI. E' il legislatore che ha deciso aliquote massime del tutto diverse. Per l'IMU era il 6 per mille, per la TASI soltanto il 2,5 per mille. Quindi il risparmio medio supera praticamente sempre il 50%, anche se cambiamo le detrazioni, che per la TASI sono minori rispetto che per l'IMU.
In pratica il merito di questi risparmi va a tutti noi italiani che quando lo spread era arrivato a sfiorare quota 600 punti base ci siamo dissanguati con la cura da cavallo di Monti, il cosiddetto “Salva Italia” rimettendo i conti in ordine e pagando cifre stellari di IMU anche per la prima abitazione. Oggi che fortunatamente lo spread si aggira intorno ad un tranquillo 150 punti base non sono necessari gli stessi sacrifici e quindi ecco la possibilità di abbassare il prelievo fiscale perlomeno sulla prima casa.
Quindi merito a noi italiani e non certo all'Amministrazione Cairese che ci ha vessato in questi ultimi anni con aliquote tra le più alte in assoluto in Liguria."

"Analizzando il nuovo tributo TASI ci saremmo aspettati che avreste assimilato alla prima casa, le seconde case quando queste sono concesse in uso ad un parente di primo grado (ad esempio un figlio), ma ancora una volta ciò non avviene." sottolinea Marco Dogliotti

"Quindi tasserete questi fabbricati tra l'altro molto numerosi con l'IMU, anziché con la TASI assai più conveniente ed equa per il contribuente. Inoltre, decidete un ulteriore 0,4 sui negozi, magazzini e capannoni e un ulteriore 0,8 sulle seconde case, portando la tassazione complessiva dal 10,2 per mille addirittura al 10,6 ed all'11 per mille, ai livelli massimi nazionali, gravando ulteriormente su tali fabbricati già massacrati dall'IMU.
Sull'aliquota Tasi 2014 per la prima casa apprezziamo, invece, la buona volontà ed i buoni propositi con un'aliquota più equa dell'1,7 rispetto al massimo previsto dalla legge prima del 2,5 ed ora innalzato al 3,3 per mille."
 
"Naturalmente la Vs. manovra complessivamente non è da noi condivisa e quindi il nostro voto sarà di opposizione al provvedimento." conclude il consigliere Maurizio Briano.

Bilancio partecipativo...una chimera per Cairo Montenotte

Dopo aver messo in ginocchio i cittadini cairesi con una tassazione tra le più alte a livello provinciale e regionale nell'ultimo consiglio comunale l'amministrazione guidata dal sindaco Fulvio Briano ha approvato il Bilancio di previsione 2014. 
Sotto riportiamo le argomentazioni che hanno portato il nostro gruppo a votare contro. 

"La prima cosa da dire in merito è che, ancora una volta, ci troviamo ad esaminare scelte operate sulla nostra pelle e sulla pelle dei cairesi senza mai essere stati consultati preventivamente."
La TARI (ex TARSU, ex TARES) aumenta circa del 4-5%, l'aliquota IMU resta al 10,2 per mille, una sorta di record senza alcuna agevolazione e/o valutazione finanziaria in base al reddito che, con la nuova TASI, porterà l'aliquota complessiva al 10,6 per negozi, magazzini e capannoni ed all'11 per mille per le seconde case" affermano i consiglieri del gruppo di minoranza Maurizio Briano e Marco Dogliotti.

"Valutiamo con soddisfazione come siano praticamente sparite dal bilancio spese per consulenze ed incarichi professionali esterni. Vuol dire che oggi il Comune è in grado di aggiustarsi (e bene) con il personale dipendente in carico. Questo, dunque, non poteva esser fatto anche prima, quando queste voci portavano via anni fa cifre importanti ad altri servizi ai cittadini?"

"Se ci riuscite oggi, potevate riuscirci anche ieri, noi crediamo. Stesso discorso per i grossi risparmi di costo sugli asili nido e sulle mense scolastiche, se il servizio come affermate è restato lo stesso, in passato non si poteva iniziare a risparmiare, così da far scendere oggi il carico fiscale sui cittadini. Oppure i costi sono scesi, ma i servizi offerti vengono concessi a meno persone, rispetto al passato e con una qualità inferiore."

"Una nota positiva di questo bilancio di previsione è che finalmente, dopo le innumerevoli varianti al vecchio piano regolatore, abbiate stanziato i fondi (almeno una prima tranche) di euro 90.000 per la redazione del nuovo PUC".

"Un altro punto del bilancio che invece ci fa sorridere, ma si tratta di un riso amaro è che tutto ad un tratto l'Amministrazione abbia deciso di indebitarsi contraendo un mutuo per ben 970.000 euro, quando solo poco più di un anno fa nel momento in cui fummo noi della minoranza ad ipotizzare l'accensione di un mutuo piuttosto che svendere il nostro patrimonio immobiliare (cedendo l'attuale sede storica del Comune), venimmo definiti quasi degli alieni, creature di altri pianeti sconosciuti. Ora i “marziani”, si vede, si sono spostati in maggioranza!!!  
Il nostro gruppo “Il Comune di Tutti” svariate volte Vi ha chiesto una fattiva e costruttiva collaborazione su temi importanti come il bilancio, il nuovo PUC, ma nonostante le varie promesse questo non è mai avvenuto."  

"Le Vostre scelte spesso sono obbligate a causa della spending rewiew, questo la capiamo ci mancherebbe, ma perlomeno potevate concordarle con noi o con la popolazione in una sorta di bilancio partecipativo, l'emblema della vera democrazia. In questa sede non possiamo far altro che manifestare tutto il nostro malcontento per non essere, neppure una sola volta, esser stati da Voi consultati per la stesura di questo bilancio. Il nostro contributo voleva essere disinteressato, solo per il bene della città di Cairo Montenotte e dei cairesi."

Alla luce di queste riflessioni e non avendo in alcun modo potuto partecipare al dibattito politico, trovandoci di fronte a scelte maturate senza il minimo confronto, il nostro voto non potrà che essere negativo.