"Dove sono finiti i cassonetti della spazzatura?" E' questa la domanda che si sono fatti oggi i Cairesi quando trovandosi con il sacchetto dei rifiuti in mano, non hanno più trovato il "cassonetto della rumenta" sotto casa...
Tutta la popolazione di Cairo Montenotte è stata informata che da lunedì 02 giugno si sarebbe partiti con il nuovo sistema della raccolta differenziata porta a porta, ma oggi è il 28 maggio...
Nelle serate informative i Cairesi sono stati tranquillizzati dai solerti operatori della Ideal Service e dalla nostra amministrazione che il passaggio alla differenziata sarebbe stato il meno traumatico possibile, ed i vecchi e cari cassonetti dell'immondizia sarebbero stati rimossi nella prima settimana di giugno.
Così non è stato...purtroppo...
Indubbiamente nelle ultime settimane abbiamo assistito a Cairo ad una corsa a liberare cantine, soffitte e garage, vedendo accatastati vicino ad i cassonetti montagne di ingombranti abbandonati da persone incivili.
Non per questo l'amministrazione Briano, nella persone dell'assessore Alberto Poggio doveva permettere che l'azienda Ideal Service, venendo meno a quanto comunicato nelle serate informative, togliesse in anticipo i cassonetti, penalizzando tutti i cairesi per colpa di qualche ignorante.
E' decisamente una mancanza di rispetto e considerazione nei confronti
dei cittadini cairesi che questo servizio, non dimentichiamolo, LO
PAGANO!!!!
Parte decisamente male il rapporto fra la ditta appaltatrice, l'amministrazione Briano e i cittadini di Cairo.
Nella riunione con il responsabile della ditta il Signor Ferdinando Crema, l'assessore Poggio ed i consiglieri di minoranza Maurizio Briano e Marco Dogliotti, il Signor Crema affermava " ci vuole buon senso da parte della popolazione". Il consigliere Dogliotti replicava auspicando anche " il buon senso da parte della ditta e dell'amministrazione".
"Togliere via i cassonetti quasi una settimana prima della partenza della differenziata non è stata certamente un'azione dettata dal buon senso." commenta il gruppo di minoranza "Il comune di tutti" per voce del consigliere Dogliotti.
"Vorremo almeno sapere le motivazioni di questo pensionamento anticipato dei vecchi cassonetti" si chiede il gruppo di minoranza, per voce del consigliere Maurizio Briano.
Sconsolati molti cairesi saranno tornati indietro con il loro sacchetto di "rumenta"in mano rassegnati a tenerla fino alla settimana prossima.
"Rassegnazione e fastidio" anche per le famiglie con anziani non-autosufficenti e bambini piccoli che avranno il problema, in questi giorni, dello smaltimento dei pannoloni e dei pannolini.
A tale riguardo ci segnalano che la ditta non ha ancora provveduto a consegnare il materiale preposto.
Situazioni spiacevoli anche per chi ha animali in casa...
Senza dimenticare che molte persone stanno ancora aspettando la compostiera...
Se il buongiorno si vede dal mattino...
giovedì 29 maggio 2014
martedì 13 maggio 2014
IMU...a Cairo la musica non cambia...
Confermata l'aliquota record per l'IMU nel comune di Cairo Montenotte.
Il nostro gruppo di minoranza, ribadisce la sua posizione in proposito.
"Come più volte abbiamo
ribadito in altri Consigli Comunali il nostro Gruppo è assolutamente
contrario alla politiche di questa Amministrazione per quanto
concerne l'Imposta Municipale Unica (IMU)" affermano nell'ultimo consiglio comunale Maurizio Briano e Marco Dogliotti.
"Voi, infatti, per
l'ennesima volta con molte famiglie ormai “al collasso”, le
aziende che chiudono, falliscono, oppure proseguono la loro attività
con tagli al personale e riduzioni di orario, che significano sempre
meno soldi in busta paga a fine mese, decidete di confermare
l'aliquota record del 10,2 per mille sulle seconde case e sui
fabbricati non ad uso abitativo, ma commerciali, artigianali ed
altri..."
"Ancora una volta non
tenete conto del fatto che le seconde case qui a Cairo non sono come
per la più fortunata e florida Riviera Ligure quelle dei vacanzieri,
ma spesso sono proprietà frutto di passaggi ereditari, soprattutto
nelle zone rurali o di periferia non certo di grande valore
commerciale.
Applicando il 10,2 per mille farete pagare una cifra
altissima su fabbricati con valori di mercato bassi o al più
medio-bassi, tra l'altro difficilmente alienabili sul mercato
immobiliare, data la crisi nerissima che imperversa nel settore."
"Ci saremmo almeno
aspettati che avreste finalmente reso assimilabile alla prima casa,
le seconde case quando queste sono concesse in uso ad un parente di
primo grado (ad esempio un figlio), ma ancora una volta ciò non
avviene."
"Oltre che sulle seconde
case, questa aliquota che deliberate al 10,2 per mille ad un passo
dal massimo consentito che ricordiamo è il 10,6 per mille impatterà
ancora una volta in maniera dirompente sulle attività commerciali,
artigianali e sui molti capannoni, addirittura in molti casi vuoti o
inutilizzati (che dunque non danno alcun reddito al proprietario) a
causa della crisi economica. Non è così che si rilancia l'economia
anche alla luce della doppia imposizione su questi fabbricati dal
2014 che farà pagare anche la nuova TASI oltre alla vecchia IMU."
Tasi...nuova tassa per i cairesi...
Approvata la nuova tassa Tasi dall'amministrazione Briano nell'ultimo consiglio comunale.
Per voce dei consiglieri Maurizio Briano e Marco Dogliotti, il nostro gruppo di minoranza così si esprime.
"Prendiamo atto di quanto
l'Assessore Valsetti ci ha comunicato nella Commissione Bilancio di
venerdì scorso. In pratica secondo i conteggi degli uffici una
famiglia cairese che possiede la sola prima casa potrebbe pagare di
TASI circa 200 euro in meno nel 2014 rispetto a quanto pagato di IMU
nel 2012, perché ricordiamo nel 2013 in questo caso nulla era dovuto
se non la MINI-IMU avendo Cairo l'aliquota record del 5,7 per mille
da Voi decisa."
"Non possiamo che essere
felici di questo, naturalmente, ma nei fatti l'affermazione seppur
vera va un attimo analizzata. Non è che il risparmio sarà soltanto
sulla città di Cairo Montenotte, ma il risparmio con questa
situazione di possesso di sola prima casa ci sarà per quasi tutti
nella maggior parte dei Comuni italiani. Non è che a Cairo siano
stati più bravi, è soltanto la legge nazionale che è
diametralmente cambiata."
"Con la stessa base
imponibile, infatti, vengono calcolate sia la vecchia IMU che la
nuova TASI. E' il legislatore che ha deciso aliquote massime del
tutto diverse. Per l'IMU era il 6 per mille, per la TASI soltanto il
2,5 per mille. Quindi il risparmio medio supera praticamente sempre
il 50%, anche se cambiamo le detrazioni, che per la TASI sono minori
rispetto che per l'IMU.
In pratica il merito di
questi risparmi va a tutti noi italiani che quando lo spread era
arrivato a sfiorare quota 600 punti base ci siamo dissanguati con la
cura da cavallo di Monti, il cosiddetto “Salva Italia” rimettendo
i conti in ordine e pagando cifre stellari di IMU anche per la prima
abitazione. Oggi che fortunatamente lo spread si aggira intorno ad un
tranquillo 150 punti base non sono necessari gli stessi sacrifici e
quindi ecco la possibilità di abbassare il prelievo fiscale
perlomeno sulla prima casa.
Quindi merito a noi
italiani e non certo all'Amministrazione Cairese che ci ha vessato in
questi ultimi anni con aliquote tra le più alte in assoluto in
Liguria."
"Analizzando il nuovo
tributo TASI ci saremmo aspettati che avreste assimilato alla prima
casa, le seconde case quando queste sono concesse in uso ad un
parente di primo grado (ad esempio un figlio), ma ancora una volta
ciò non avviene." sottolinea Marco Dogliotti
"Quindi tasserete questi
fabbricati tra l'altro molto numerosi con l'IMU, anziché con la TASI
assai più conveniente ed equa per il contribuente. Inoltre, decidete
un ulteriore 0,4 sui negozi, magazzini e capannoni e un ulteriore 0,8
sulle seconde case, portando la tassazione complessiva dal 10,2 per
mille addirittura al 10,6 ed all'11 per mille, ai livelli massimi
nazionali, gravando ulteriormente su tali fabbricati già massacrati
dall'IMU.
Sull'aliquota Tasi 2014
per la prima casa apprezziamo, invece, la buona volontà ed i buoni
propositi con un'aliquota più equa dell'1,7 rispetto al massimo
previsto dalla legge prima del 2,5 ed ora innalzato al 3,3 per mille."
"Naturalmente la Vs.
manovra complessivamente non è da noi condivisa e quindi il nostro
voto sarà di opposizione al provvedimento." conclude il consigliere Maurizio Briano.
Bilancio partecipativo...una chimera per Cairo Montenotte
Dopo aver messo in
ginocchio i cittadini cairesi con una tassazione tra le più alte a livello
provinciale e regionale nell'ultimo consiglio comunale l'amministrazione guidata dal sindaco Fulvio Briano ha approvato il
Bilancio di previsione 2014.
Sotto riportiamo le argomentazioni che hanno portato il nostro gruppo a votare contro.
"La prima cosa da dire in
merito è che, ancora una volta, ci troviamo ad esaminare scelte
operate sulla nostra pelle e sulla pelle dei cairesi senza mai essere
stati consultati preventivamente."
La TARI (ex TARSU, ex TARES)
aumenta circa del 4-5%, l'aliquota IMU resta al 10,2 per mille, una
sorta di record senza alcuna agevolazione e/o valutazione finanziaria
in base al reddito che, con la nuova TASI, porterà l'aliquota
complessiva al 10,6 per negozi, magazzini e capannoni ed all'11 per
mille per le seconde case" affermano i consiglieri del gruppo di minoranza Maurizio Briano e Marco Dogliotti.
"Valutiamo con
soddisfazione come siano praticamente sparite dal bilancio spese per
consulenze ed incarichi professionali esterni. Vuol dire che oggi il
Comune è in grado di aggiustarsi (e bene) con il personale
dipendente in carico. Questo, dunque, non poteva esser fatto anche
prima, quando queste voci portavano via anni fa cifre importanti ad
altri servizi ai cittadini?"
"Se ci riuscite oggi,
potevate riuscirci anche ieri, noi crediamo. Stesso discorso per i
grossi risparmi di costo sugli asili nido e sulle mense scolastiche,
se il servizio come affermate è restato lo stesso, in passato non si
poteva iniziare a risparmiare, così da far scendere oggi il carico
fiscale sui cittadini. Oppure i costi sono scesi, ma i servizi
offerti vengono concessi a meno persone, rispetto al passato e con
una qualità inferiore."
"Una nota positiva di
questo bilancio di previsione è che finalmente, dopo le innumerevoli
varianti al vecchio piano regolatore, abbiate stanziato i fondi
(almeno una prima tranche) di euro 90.000 per la redazione del nuovo
PUC".
"Un altro punto del
bilancio che invece ci fa sorridere, ma si tratta di un riso amaro è
che tutto ad un tratto l'Amministrazione abbia deciso di indebitarsi
contraendo un mutuo per ben 970.000 euro, quando solo poco più di un
anno fa nel momento in cui fummo noi della minoranza ad ipotizzare
l'accensione di un mutuo piuttosto che svendere il nostro patrimonio
immobiliare (cedendo l'attuale sede storica del Comune), venimmo
definiti quasi degli alieni, creature di altri pianeti sconosciuti.
Ora i “marziani”, si vede, si sono spostati in maggioranza!!!
Il nostro gruppo “Il
Comune di Tutti” svariate volte Vi ha chiesto una fattiva e
costruttiva collaborazione su temi importanti come il bilancio, il
nuovo PUC, ma nonostante le varie promesse questo non è mai
avvenuto."
"Le Vostre scelte spesso
sono obbligate a causa della spending rewiew, questo la capiamo ci
mancherebbe, ma perlomeno potevate concordarle con noi o con la
popolazione in una sorta di bilancio partecipativo, l'emblema della
vera democrazia. In questa sede non possiamo far altro che
manifestare tutto il nostro malcontento per non essere, neppure una
sola volta, esser stati da Voi consultati per la stesura di questo
bilancio. Il nostro contributo voleva essere disinteressato, solo per
il bene della città di Cairo Montenotte e dei cairesi."
Alla luce di queste
riflessioni e non avendo in alcun modo potuto partecipare al
dibattito politico, trovandoci di fronte a scelte maturate senza il
minimo confronto, il nostro voto non potrà che essere negativo.
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