martedì 13 maggio 2014

Bilancio partecipativo...una chimera per Cairo Montenotte

Dopo aver messo in ginocchio i cittadini cairesi con una tassazione tra le più alte a livello provinciale e regionale nell'ultimo consiglio comunale l'amministrazione guidata dal sindaco Fulvio Briano ha approvato il Bilancio di previsione 2014. 
Sotto riportiamo le argomentazioni che hanno portato il nostro gruppo a votare contro. 

"La prima cosa da dire in merito è che, ancora una volta, ci troviamo ad esaminare scelte operate sulla nostra pelle e sulla pelle dei cairesi senza mai essere stati consultati preventivamente."
La TARI (ex TARSU, ex TARES) aumenta circa del 4-5%, l'aliquota IMU resta al 10,2 per mille, una sorta di record senza alcuna agevolazione e/o valutazione finanziaria in base al reddito che, con la nuova TASI, porterà l'aliquota complessiva al 10,6 per negozi, magazzini e capannoni ed all'11 per mille per le seconde case" affermano i consiglieri del gruppo di minoranza Maurizio Briano e Marco Dogliotti.

"Valutiamo con soddisfazione come siano praticamente sparite dal bilancio spese per consulenze ed incarichi professionali esterni. Vuol dire che oggi il Comune è in grado di aggiustarsi (e bene) con il personale dipendente in carico. Questo, dunque, non poteva esser fatto anche prima, quando queste voci portavano via anni fa cifre importanti ad altri servizi ai cittadini?"

"Se ci riuscite oggi, potevate riuscirci anche ieri, noi crediamo. Stesso discorso per i grossi risparmi di costo sugli asili nido e sulle mense scolastiche, se il servizio come affermate è restato lo stesso, in passato non si poteva iniziare a risparmiare, così da far scendere oggi il carico fiscale sui cittadini. Oppure i costi sono scesi, ma i servizi offerti vengono concessi a meno persone, rispetto al passato e con una qualità inferiore."

"Una nota positiva di questo bilancio di previsione è che finalmente, dopo le innumerevoli varianti al vecchio piano regolatore, abbiate stanziato i fondi (almeno una prima tranche) di euro 90.000 per la redazione del nuovo PUC".

"Un altro punto del bilancio che invece ci fa sorridere, ma si tratta di un riso amaro è che tutto ad un tratto l'Amministrazione abbia deciso di indebitarsi contraendo un mutuo per ben 970.000 euro, quando solo poco più di un anno fa nel momento in cui fummo noi della minoranza ad ipotizzare l'accensione di un mutuo piuttosto che svendere il nostro patrimonio immobiliare (cedendo l'attuale sede storica del Comune), venimmo definiti quasi degli alieni, creature di altri pianeti sconosciuti. Ora i “marziani”, si vede, si sono spostati in maggioranza!!!  
Il nostro gruppo “Il Comune di Tutti” svariate volte Vi ha chiesto una fattiva e costruttiva collaborazione su temi importanti come il bilancio, il nuovo PUC, ma nonostante le varie promesse questo non è mai avvenuto."  

"Le Vostre scelte spesso sono obbligate a causa della spending rewiew, questo la capiamo ci mancherebbe, ma perlomeno potevate concordarle con noi o con la popolazione in una sorta di bilancio partecipativo, l'emblema della vera democrazia. In questa sede non possiamo far altro che manifestare tutto il nostro malcontento per non essere, neppure una sola volta, esser stati da Voi consultati per la stesura di questo bilancio. Il nostro contributo voleva essere disinteressato, solo per il bene della città di Cairo Montenotte e dei cairesi."

Alla luce di queste riflessioni e non avendo in alcun modo potuto partecipare al dibattito politico, trovandoci di fronte a scelte maturate senza il minimo confronto, il nostro voto non potrà che essere negativo.

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